Eraclito
Un passo, un lancio, un grido E poi … Subito buio. Il battito d’ali dell’aquila Il sibilo del serpente La tunica di Eracle in fiamme
Nel mio giardino riposa l’angelo mio Il suo profumo è quello delle rose Il suo occhio è quello dell’aquila La sua mente è quella del serpente La mia tunica è in fiamme.
Mi sveglio nel mio letto Madida la fronte Ho mangiato del frutto proibito … L’albero del bene e del male Cresce all’ombra dell’albero della vita
Il fanciullo dormiente avvolto nel cielo Vive del suo sogno, sogna della sua vita … e sempre brucia. |