Conchiglie luccicanti

Splendono e rifulgono

del pallido sole

di un mattino troppo giovane

 

crac,crac,crac,

sciaf,aciaf,sciaf.

crac,crac,crac

 

il mio bastone nella sabbia

disegna simboli misteriosi

mentre seduto sullo scoglio,

guardo il mare cupolividinoso.

 

L’onda del mare sulla battigia

Spazza via i miei segni senza senso

E mi regala l’Apeiron per un nuovo disegno.

 

Sono io il magnifico artefice ?

Sono invece il muto viandante ?

Sono solo uno che guarda

le bianche ali di un veliero

che, quale colomba,

illanguidisce nel pallido orizzonte.

benedettodemoni

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