ARIDITA’
Verde è il mare in cui intero nuoto Verde l’erba che tutto m’avvolge Verde la bile che or mi stravolge Verde la bici su cui sono in moto
Troppo mangiai, così che al vuoto Nell’anima mia che mi sconvolge Non penso più ma solo a quel dolce Che frange e sconquassa il mio stomaco in toto
la mia strada è lunga, nessun si vede solo pedalo tra i campi deserti di tanto in tanto mi guardo un po’ indietro
fermo la bici, appoggio il mio piede il cielo guardo e gli spazi aperti del mondo sono un frammento di vetro |