Tutto si faceva al buio come acerbi carbonari fronda di un tempo che non c’è più eros unigenito figlio di gesti amore muto… E poi io accendevo una sigaretta illuminando il tuo seno, non volevi essere riconosciuta non volevi dare voce ad un amore muto che silenzioso era stato fino a quel momento per tacito consenso fino a quando io accendevo una sigaretta dando occhi e voce a questo amore silente. Ora che di sigarette non ne accendo più mentre i ricordi sfumano in fili di nebbia che mi avvolgono in un dolce torpore penso al mio amore muto. |