RICORDO UN RICORDO
Ricordo un ricordo che non ricordo, lontano il suono, sbiadito il colore, ricordo nient’altro che un vuoto sordo, e piango, e mordo il recalcitrante ardore dei verdi anni per ciò che furono e che non saranno, per ciò cui ambivano, e che non avranno. Lo sanno le mie mani e il cuore quel che volevano e che non hanno. Altre cose mi trovo che non conosco, gli incontri avuti non ho previsto. Estraneo dal tutto che non sognavo Illuso dai sogni che mi cercavo, ho perso il calore del giorno amato, ho perso la vita che non ho vissuto. |