RICORDO UN RICORDO

 

Ricordo un ricordo che non ricordo,

lontano il suono, sbiadito il colore,

ricordo nient’altro che un vuoto sordo,

e piango,

e mordo

il recalcitrante ardore dei verdi anni

per ciò che furono e che non saranno,

per ciò cui ambivano, e che non avranno.

Lo sanno le mie mani e il cuore

quel che volevano e che non hanno.

Altre cose mi trovo che non conosco,

gli incontri avuti non ho previsto.

Estraneo dal tutto che non sognavo

Illuso dai sogni che mi cercavo,

ho perso il calore del giorno amato,

ho perso la vita che non ho vissuto.

torna alla radice

Joseph di Pasquale