TOCCATA
Un fulmine, un aspide, un baleno… Cosa è stato’? Cosa sarà? Un fanciullo dagli occhi cerulei Una vergine che profuma di lago Tutto canta la danza della tempesta. Ma ogni cosa è capovolta.
Piccolo fiore che emergi dalle acque Voglio il tuo profumo Voglio la tua essenza… La piccola felicità di un ruscello Trabocca nello smisurato mare. Non ho bisogno di grancasse Non ho bisogno di banditori.
Il mio destino mi ama: saprò amarlo altrettanto? Amor fati: amore del destino, amore per il proprio destino… Amore per sé stessi…Ogni cosa si riflette… Nel fiume del divenire. |